Malasanità: a chi rivolgersi?

“Malasanità: a chi rivolgersi?” è la domanda che si fa Chiara, cinquantenne, la quale, dopo un intervento ginecologico all’utero, con danni ai nervi, problemi di incontinenza e sensibilità, vuole trovare ora una soluzione al problema causatole e poter continuare la sua vita di sempre senza disturbi.

Chiara, si è resa conto che il suo, può essere un caso di malasanità e che può ottenere un risarcimento per i danni subiti, ma non sa a chi rivolgersi per esserne sicura.

Per chi si trova nella situazione di Chiara, oltre alle spese sostenute, agli stipendi mancati e alla perdita di potenziali entrate future, aumenta la paura di affidarsi alle persone sbagliate e di perdere tempo e denaro inutilmente.

Ha bisogno di una figura seria, specializzata, che si interessi personalmente del caso e ci aiuti ad essere ripagati per i danni e le sofferenze subite.

Tuttavia, le proposte che spesso si trovano sono quelle che propongono facili guadagni a “costo zero”,  da parte di intermediari non  qualificati, o addirittura poco professionali e trasparenti.

Il rischio che speculino sul nostro risarcimento è molto alto.

Malasanità: a chi rivolgersi quindi?

malasanità a chi rivolgersi

Malasanità: a chi rivolgersi in questi casi

Ove sia accertata una situazione di malasanità, la soluzione migliore e più sicura è quella di rivolgersi ad un professionista che sia qualificato, un Avvocato, che si occupi esclusivamente di responsabilità medico-sanitaria.

Infatti, normalmente, non penseremmo mai di andare da uno specilista diverso da un oculista per curare ad esempio un problema agli occhi.

Voglio allora spiegare, brevemente, in questo articolo, quali sono i vantaggi pratici di rivolgersi a questa figura professionale che, come ben saprai, è colui che esercita un’attività intellettuale per cui è richiesta oltre ad una laurea, una specifica abilitazione, che quindi non tutti possono avere, e che svolge una particolare funzione prevista per legge.

Casi di malasanità a chi rivolgersi: i vantaggi della figura dell’Avvocato

I casi di malasanità differiscono dagli altri perché coinvolgono aree del tutto diverse, ma tra di loro intrecciate, quella della medicina da una parte e del diritto dall’altra.

Si affrontano, quindi, problematiche complesse che richiedono abilità tecniche specifiche, come capacità di studio, analisi e un approccio metodologico rigoroso.

Ecco, dunque, perché è importante la figura professionale di un avvocato:

1.     Preparazione e competenza

In concreto, rivolgendoti ad un avvocato avrai una figura preparata che si sa muovere tra le regole del diritto ed è in grado di dimostrare la responsabilità professionale medica e quanto realmente vale il danno causato.

Nelle richieste risarcitorie, soprattutto quando si è in presenza di gravi danni, a determinare il risarcimento e il suo ammontare, ci sono, infatti,  precisi fattori che devono giuridicamente essere sostenuti e difesi se si vuole essere risarciti.

2.     Difesa tecnica e professionale

Nell’iter risarcitorio può essere necessario negoziare con la compagnia assicurativa e rifiutare proposte insoddisfacenti a tutela dei tuoi diritti.

L’avvocato è abile nel mettere in luce determinate circostanze a tuo esclusivo vantaggio.

Così, ad esempio, quando il quadro clinico è confuso, piuttosto che si sono verificate condizioni sintomatiche particolari, l’avvocato sa muoversi in modo efficace nella dimostrazione della colpa del sanitario, sfruttando e mettendo in evidenza gli elementi chiaramente favorevoli.

3.     Disponibilità di tutti gli strumenti per ottenere il risarcimento

Inoltre, se le trattative non hanno esito positivo, un professionista qualificato come un avvocato, può già attivare tutti gli strumenti di legge per difenderti nella forma “più forte” possibile.

Non solo, se il tuo caso richiede l’intervento di un giudice, solo l’avvocato può presentare la causa in Tribunale.

Affidarsi sin da subito ad un avvocato, insomma, vuole dire non perdere tempo con altri intermediari ed avere un professionista a conoscenza degli orientamenti più diffusi dei Tribunali che ti permetterà di calibrare meglio la richiesta di risarcimento, evitando rischi o imprevisti.

Non dimentichiamo poi che, se il caso necessita di soluzioni immediate da intraprendere, ad esempio un ricorso d’urgenza, o se si rendono necessari solleciti, diffide ed istanze legali, rivolgendoti ad un avvocato puoi “saltare” qualsiasi intermediario che potrebbe speculare sulla tua situazione.

4.     Supporto giuridico in ogni fase del risarcimento

Da ultimo va evidenziato il fatto che l’avvocato, per la natura del ruolo che riveste, fa il tuo esclusivo interesse: è possibile contare, quindi, su un professionista, fidato, una guida  lungo tutto il percorso di risarcimento, in ogni sua fase, e in tutti i passaggi operativi necessari ad ottenere il risarcimento stesso. Puoi contare su un’unica strategia ed un unico piano di azione.

Avrai quindi non solo un valido professionista, ma anche un ottimo interlocutore su cui poter fare affidamento per ogni dubbio, necessità o richiesta, che si prende cura del caso e ti aiuta a risolverlo dall’inizio alla fine.

malasanità a chi rivolgersiA chi rivolgersi per malasanità 

Chiarito, quindi, che per i casi di malasanità  è l’avvocato la figura più idonea a cui rivolgersi e che può meglio assisterti, un’ulterore conferma ci arriva dalla legge.

Devi sapere, infatti, che è la stessa legge che impone all’avvocato l’osservanza di determinati doveri e gli impone di svolgere la sua attività a tutela dell’interesse della parte che difende.

Per la professione che esercita, l’avvocato è tenuto a rispettare i seguenti doveri:

  • il dovere di diligenza, che impone all’avvocato di prestare un servizio di qualità
  • il dovere di riservatezza
  • il dovere di competenza
  • ma anche di aggiornamento professionale.

L’aggiornamento professionale è un aspetto importante e delle volte sottovalutato: l’avvocato non può quindi, non curare la sua preparazione professionale, specie in un settore, quello della responsabilità medica, in continua evoluzione e dove confluiscono interessi e diritti importanti.

A conclusione di quanto stiamo dicendo, ci tengo ad evidenziare inoltre, che gli avvocati prestano un giuramento all’inizio della loro carriera, che ti invito a leggere riportandolo qui di seguito:

“Consapevole della dignità della professione forense e della sua funzione sociale, mi impegno ad osservare con lealtà, onore e diligenza i doveri della professione di avvocato per i fini della giustizia ed a tutela dell’assistito nelle forme e secondo i principi del nostro ordinamento”.

Avvocato e costi

Purtroppo, quando si parla di avvocati, il primo pensiero che viene in mente è il costo, forse non sostenibile da molti.

A questo riguardo ti segnalo che già lo Stato permette il gratuito patrocinio, mette cioè a disposizione delle persone con un reddito inferiore ad un limite stabilito, la possibilità di avvalersi del servizio di un avvocato totalmente a spese dello Stato.

Non solo, oggi è generalmente ammesso il compenso libero tra le parti, determinabile con l’accordo tra professionista e cliente. Non ci sono più, infatti, le rigide tariffe previste per le professioni ordinistiche. Inoltre, è comunemente praticata una formula di pagamento in percentuale sul valore del risarcimento.

Possiamo, dunque, concludere che rivolgersi ad un avvocato qualificato può fare veramente la differenza per tutelare i propri diritti ed ottenere il giusto risarcimento in caso di danni.

Sarebbe meglio diffidare, quindi,  da allettanti proposte di risultati immediati o percorsi abbreviati.

Vero che i tempi per denuncia di malasanità arrivano fino a dieci anni, ciò non toglie comunque, che se non ci sono i presupposti non è possibile richiedere i danni.

Allontanati quindi da chi agisce a prescindere dai presupposti di legge per richiedere il risarcimento da malasanità, come spiego meglio in questo articolo: “Malasanità: quando scatta il risarcimento?”

Un avvocato sa, per sua natura, che non esistono scorciatoie o soluzioni standard, ogni caso va esaminato e valutato attentamente, poi gestito con scrupolo e dedizione, alla luce delle leggi e degli orientamenti giurisprudenziali in vigore, a garanzia di un risarcimento sicuro.

Se sei giunto sin qui, e hai compreso i vantaggi che ti ho illustrato in questo articolo, allora ti suggerisco di visitare anche la pagina principale di questo sito  “malasanità a chi rivolgersi Milano” dove puoi trovare ulteriori informazioni.

 

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