Visita medico legale assicurazione: cosa fare?

Se ti trovi di fronte ad un danno per errore medico o sei vittima di un caso di malasanità e vuoi chiedere il risarcimento, molto probabilmente, prima che ti siano riconosciuti gli importi dovuti, dovrai sottoporti ad una visita medico legale dell’assicurazione.

Come avrai letto anche su altri siti si tratta di una perizia estremamente importante, soprattutto in presenza di una polizza assicurativa e di una Compagnia che interviene per il medico o la struttura sanitaria.

Vista l’importanza di questa fase, vediamo insieme in questo articolo in cosa consiste e cosa fare in questi casi.

visita medico legale assicurazione

Visita medico legale dell’assicurazione: cos’è e a cosa serve

Quando ci si trova ad essere vittima di un caso di malasanità si subiscono danni di varia natura, come spiego in questo articolo.

Le lesioni personali che ne derivano possono avere un percorso di guarigione più o meno lungo a seconda dei casi e spesso le conseguenze fisiche e psichiche di quelle lesioni rimangono per anni se non per tutta la vita.

La perizia medico legale serve proprio a stabilire quali sono i danni conseguenti all’illecito intercorso, quantificandoli in esattamente in punti percentuali, in modo da ottenere un equo risarcimento per tutti i pregiudizi subiti.

La perizia è il risultato di una visita medico legale che si concentra non tanto sulla diagnosi o sulla terapia da seguire (come avverrebbe per una qualsiasi visita specialistica) quanto, piuttosto, nel determinare se c’è un vero danno risarcibile e qual è la sua gravità.

Infatti, all’esito della visita medico legale, l’Assicurazione sarà in grado formulare un’offerta di risarcimento.

Come si volge la visita medico legale?

Il medico incaricato dalla Compagnia procede all’esame di tutta la documentazione di riferimento, prendendo in conisederazione i seguenti aspetti:

  • la ricostruzione storica dei fatti e dell’evento lesivo;
  • le terapie prescritte ed effettuate dal danneggiato;
  • i disturbi accusati e decorso clinico della malattia;
  • la relazione tra le cause che hanno generato il danno e il danno stesso;
  • l’entità del danno alla salute provocato dall’errore.

Per quanto riguarda l’entità del danno il medico procede a definire due voci principali:

  • l’inabilità temporanea,
  • l’invalidità permanente,

La prima, l’invalidità temporanea, ci dice qual è stato il periodo di tempo in cui non si è potuto svolgere pienamente le proprie attività quotidiane, a causa delle lesioni subite e del loro processo di guarigione.

Così, per fare un esempio, verrà riconosciuto il 100% in caso di ricovero in ospedale o il 75% in caso di deambulazione con stampelle, e via dicendo.

L’invalidità permanente, invece, ci dice qual è l’entità delle lesioni irreversibili e definitive riportate  a causa dell’erroneo trattamento medico.

Si parla di lesioni di lieve entità, c.d. micropermanenti, quando il loro punteggio che viene attribuito dal medico è compreso in una scala predeterminata (tabelle) tra lo 0 e il 9%; sopra tale percentuale si parla invece di menomazioni macropermanenti di grave entità.

Qual’è il compito del perito assicurativo?

Come vedi, il compito di un perito assicurativo, qundi, è quello di determinare le cause che hanno prodotto il dano e l’ammontare dei danni stessi per i quali viene richiesto il risarcimento; in pratica, stabilisce un importoche soddisfi il cliente e che al tempo stesso protegg anche la compagnia da eventuali richieste indebite o infondate.

Dopo la visita medico legale, quanto tempo passa per liquidare il sinistro?

Chiarito quindi cos’è la visita medico legale dell’assicurazione e a cosa serve, ti renderai conto che la compagnia ha tutti gli elementi necessari per poter liquidare il risarcimento. A questo punto la domanda sorge spontanea, ovvero quanto tempo passa affinché venga liqidato il sinitro?

Dopo la visita medico legale, l’assicurazione è tenuta ad effettuare l’offerta in un congruo termine. Sulla base dei dati della visita medico legale, infatti, il liquidatore dell’assicurazione è in grado di determinare, utilizzando le apposite tabelle, la somma spettante a titolo di risarcimento ed ha tutti gli elementi per formulare un’offerta per la definizione bonaria della vertenza. Oltre alla valutazione economica delle lesioni subite, l’offerta terrà  conto anche delle spese vive sostenute per cure, farmaci e terapie riabilitative, nonché del mancato guadagno che sia derivato al  dall’impossibilità di lavorare a seguito delle lesioni subite.

Ricordiamoche l’Assicurazione può sempre richiedere delle integrazioni documentali o peritali per accertare meglio la gravità delle lesioni e l’ammonatare del risarcimento dei danni.

A questo punto si aprono due vie, è quindi possibile giungere ad un accordo ed accettare l’offerta dell’assicurizone, la quale provvederà alla liquidazione delle somme in tempi brevi, oppure è possibile aprire una trattativa per determinare l’importo che si ritiene più congruo.

In queste situazioni, è sempre opportuno avere già un parere medico-legale di parte: solo così sarà possibile, mettere a confronto le due relazioni, che ben possono essere discordanti tra di loro, ed ottenere il giusto risarcimento.

visita medico legale di parte costoVisita medico legale di parte: perchè è importante.

La relazione medico-legale di parte è un documento molto importante per ottenere il risarcimento dei danni subiti.

L’erroe che molti fanno è quello di intraprendere un percorso di risarcimento senza una solida base scientifica.

Una preventiva relazione medico legale di parte (comunemente chiamata perizia) in questi casi, gioca un ruolo fondamentale per sostenere l’evidenza dei danni subiti e, in caso di trattative con l’assicuraizone, raggiungere ad un accordo transattivo il più vantaggioso possibile.

Solo così, infatti, sarà possibile fronteggiare le eventuali eccezioni sollevate dall’assicurazione e non sottostare a proposte ritenute inique.

La perizia medico legale di parte, oltre ad individuare il danno  subito e a quantificarlo correttamente,  ci consente di:

  • evidenziare la proposta di accordo più vantaggiosa e di negoziarla in via amichevole avendo un solido fondamento scientifico su cui basarsi;
  • di intraprendere una eventuale azione giudiziale.

Il medico legale di parte:

  1. individua le linee guida applicabili al caso concreto;
  2. analizza la condotta tenuta dal medico in relazione a dette linee guida;
  3. valuta il nesso di causa, cioè il collegamento tra la condotta tenuta dal sanitario e la lesione alla salute
  4. evidenzia i pregiudizi subiti.

In questo modo sarà possibile dimostrare, ad esempio, un punteggio di invalidità permanete o di inabilità temporanea più alto ed ottenere un corrispondente valore di risarcimento più elevato.

Quindi, vista l’importanza della visita medico legale di parte, è sempre necessario avere un altro parere ed un altro termine di paragone, altrimenti, la valutazione del medico incaricato dall’assicurazione sarà l’unica base su cui è possibile esaminare l’offerta risarcitoria.

 

Richiedi ora una valutaizione medico legale di parte.

 

Quanto costa una visita medico legale?

Il costo della visita medico legale e della relativa relaizone varia da caso a caso a seconda della gravità delle lesioni e dello studio che deve essere fatto.

Ad ogni modo al paziente-danneggiato è dovuto il ristoro dei costi sostenuti per la perizia medico legale in caso di riconosciuto risarcimento.

Questo perché rientra tra i costi che si è tenuti a sostenere per quantificare con precisione l’entità dei danni, possibilità che sarebbe senz’altro esclusa senza potersi rivolgere ad un medico legale.

Chiariamo subito che una buona valutazione medico legale non può prescindere da un esame approfondito del caso e che è meglio diffidare, quindi, da valutazioni sommarie e approssimative, magari “gratuite“, che sovente vengono offerte ai pazienti danneggiati, i quali poi o si ritrovano a non avere risposte o si avventurano in contenziosi inutili e lunghi o processualmente incerti.

Per un lavoro professionale, obiettivo ed esaustivo, nella prima visita il medico incontra il paziente, procede alla raccolta anamnestica e quindi all’esame della documentazione medica, fornendo da ultimo una sua valutazione preliminare. L’onorario per questo attività viene concordato con il paziente.

Da tener presente che se il medico legale ravvisa la necessità di essere affiancato da uno specialista, il preventivo degli onorari per le attività previste verrà integrato con le tariffe per l’acquisizione di consulenze specialistiche mirate.

Se il medico legale ravvisa poi i presuposti di una responsabilità professionale,  si procederà alla stesura dell’elaborato peritale il cui valore può variare in relazione alla complessità e alla gravità del caso si applicheranno gli onorari per le prestazioni medico-legali per valutazione del Danno alla Persona in ambito di Responsabilità Professionale.

La prestazione può prevedere specifici accordi e/o patti speciali con il paziente danneggiato.

Tanto chiarito, è evidente che la valutazione medico legale ha un’importanza decisiva nel determinare il risarcimento spettante ad una vittima di errore medico o malasanità.

 

Richiedi QUI maggiori informazioni

 

Visita medico legale: cosa fare?

Se ti stai chiedendo “in pratica cosa devo fare quando mi sottopongo a una visita medico legale, che sia di parte o dell’assicurazione?”, il suggerimento, anzitutto,  è quello di raccogliere e ordinare tutta la documentazione in tuo possesso relativa all’intervento medico per cui chiedi i danni.

Tra i documenti più importanti la cartella clinica è un documento senz’altro importante, ma non l’unico.

Fanno parte della documentazione necessaria:

  • certificati, referti, annotazioni e lettere di dimissioni
  • lastre, radiografie, ecografie, referti di esami clinici eseguiti
  • certificazioni di pronto soccorso
  • prescrizioni mediche di farmaci e medicinali
  • fotografie, video delle cicatrici o delle ferite
  • le ricevute o le fatture di quanto pagato per seguire le cure (visite, esami, farmaci, terapie, ecc.).

Una volta raccolta tutta la documentazione, presentati all’appuntamento che ti verrà fissato.

Solitamente la visita avviene a guarigione clinica avvenuta, (anche se i postumi permangono).

E’ possibile che, chi ti assiste, ti accompagni personalmente a questa visita, accertandosi inoltre, che la documentazione sia tutta in ordine che non manchi nulla.

Nella pratica l’incontro si svolge come una normalissima visita medica, e chi ti visita è pur sempre un medico, sia pure con una specializzazione diversa e più improntata all’aspetto giurisprudenziale per accertare e valutare danni esistenti.

Il medico incaricato dopo averti visitato ed esaminato la documentazione presentata, elabora la sua relazione (perizia), che conterrà gli elementi che abbiamo visto prima, tra cui il tuo stato di salute i danni subiti, e il nesso causale tra questi e l’evento lesivo.

A tale riguardo, per evitare il rischio di accettare risarcimenti iniqui o sproporzionati all’effettivo ammontare dei danni, un’obiettiva ed approfondita relazione di parte, come sopra illustrato, sarà fondamentale per compiere le scelte migliori nel caso specifico.

Se hai bisogno di ottenere una rigorosa perizia medico legale di parte che faccia davvero la differenza sulla tutela dei tuoi interessi clicca  qui per richiedere il colloquio con un nostro professionista.

Richiedi ora un consulto 

 

Condividi l'articolo: